Un nuovo modo per guardare il vostro bagno

Una texture al laser (laser texturing) non significa necessariamente piccole misure. Certo, nella parte principale del nostro lavoro noi parliamo di decimi o centesimi di millimetro, ma in alcuni casi è interessante pensare un po’ più in grande. In aggiunta a ciò, siamo soliti collegare la tecnica di intaglio laser con forme di acciaio o alluminio: con un singolo processo, potete avere tonnellate di copie dello stesso prodotto. Quando questi due punti principali del nostro lavoro non sono richiesti, significa che bisogna sviluppare un nuovo modo per progettare e fare industria. Questo è ciò che sta avvenendo nel nostro ultimo progetto: la personalizzazione di marmo, granito, onice, pietra e piastrelle di quarzo.

Le prime differenze tra il nostro lavoro quotidiano e questo specifico caso sono le dimensioni della texture. Non stiamo più parlando di oggetti che possono essere toccati dall’utente, ma di grandi superfici come pavimenti e muri. Solitamente le guardiamo da almeno cinquanta centimetri di distanza, e per questa ragione il motivo decorativo deve essere più grande che mai per essere percepito e compreso.

Questo non significa che anche le profondità della texture debbano essere incrementate nelle proporzioni. Durante il nostro test abbiamo provato a ottenere qualcosa di molto forte e aggressivo, ma il risultato è venuto male per tre motivi. Primo, per incidere anche un solo millimetro di roccia ci vuole molto tempo, specialmente se si lavora in metri quadrati e non in centimetri, come siamo soliti fare. Questo è economicamente insostenibile, come lo sarebbe coprire il bagno con lingotti d’oro.

Secondo, una profondità delle rifiniture troppo accentuata sarebbe troppo scomoda da calpestare a piedi nudi – come molti di noi sono soliti fare – e favorirebbe l’accumulo della sporcizia. Io non metterei nessuno nella condizione di dover pulire centinaia di intarsi a mano.

E, infine, avreste un pavimento veramente costoso – tanto sporco e fastidioso quanto di valore – per niente. Perché la texture sarebbe quasi del tutto invisibile, tranne in determinate condizioni di luce. Un bagno non è qualcosa che potete rigirare tra le vostre mani e di cui potete sentire la texture senza guardarlo direttamente. Dovete vedere le decorazioni del muro. Se volete potete toccarlo, ma sarebbe alquanto strano dopo le prime due o tre volte.

Dunque decidiamo di lavorare con il marmo laminato. Questo tipo di finiture rende la roccia completamente liscia, luccicante e leggermente più scura della versione grezza. Se grattate la superficie con abbastanza forza da tirar via lo strato superiore – con un’energia minima se paragonata all’incisione di cui abbiamo parlato prima – vedrete ricomparire la roccia naturale, e questo renderà il risultato finale stupendo. Avete così una superficie molto brillante e rifinita, intarsiata con motivi tenui e grezzi. È meraviglioso sotto ogni punto di vista, dal semplice sguardo fino al lato più concettuale.

In questi giorni stiamo provando differenti tecniche su differenti piastrelle, con l’obiettivo di raggiungere gli stessi risultati in ogni caso. Se ogni cosa va come pensiamo, sarà possibile avere un nuovo modo di rendere ancora più personale la nostra casa prima di quanto immaginiate.